Quando l’animazione italiana aveva ancora una identità culturale e faceva scuola. Storia di un maestro geniale della “corrente neopittorica”. La grafica pubblicitaria, i cortometraggi e le giostre cromatiche, tra Pinocchio, maiali, assassini, ombre dense e angeli. Se tutti ricordiamo il boom dell’animazione commerciale italiana quando nel secondo dopoguerra il Carosello riecheggiava sugli schermi televisivi italiani, […]Leggi di più