L’intervista (audio) a Penelope Agata Zumbo, vincitrice della sezione “Poesia di genere” del Premio Internazionale Luigi Vanvitelli. Tienimi donna Senza nome potrei morire, ma Agatuzza siediti qui, accanto: è il non-tempo del bozzolo questo amaro nonna? Senti? Io non sento oltre il taglio l’eco arrugginita della chiusa, la catena ferma, nessuno a salvare Andromeda. Vedi? […]Leggi di più