BD5M, F3tish e Kinky – etichetta e sicurezza per p3rv3rtiti

Cosa troverete e come comportarsi agli eventi: situazioni accettabili e quelle da evitare. Regole e buonsenso per preservare le persone. ! Rubrics è fatta da specialisti NO fakenews e fonti incerte. Segui -> Pagina FB e Instagram ©Riproduzione riservata Durante l’articolo precedente, abbiamo descritto le diverse tipologie di eventi BDSM senza soffermarci troppo sulle dinamiche […]Leggi di più

Gli eventi e la comunità BD5M, F3tish e Kinky

Nessuna comunità o evento è sicuro in termini assoluti, per quanta cura possa esserci. La vera sicurezza si costruisce attraverso persone fidate e la regola d’oro è: “aiutate per essere aiutati”. ! Rubrics è fatta da specialisti NO fakenews e fonti incerte. Segui -> Pagina FB e Instagram ©Riproduzione riservata Nel primo articolo abbiamo iniziato a parlare […]Leggi di più

BD5M, F3tish e Kinky – introduzione alle sessualità insolite

I fondamentali di questa dimensione dell’eros raccontati tra esperienza personale e riferimenti scientifico-letterari. Accantonate De Sade e Masoch, per entrare in un discorso più consapevole, studiato e quotidiano. ! Rubrics è fatta da specialisti NO fakenews e fonti incerte. Segui -> Pagina FB e Instagram ©Riproduzione riservata Fruste e manette, gogne e gabbie e tutto […]Leggi di più

L’eredità di Max Fleischer nel cinema d’animazione

Il “papà” di Betty Boop e Braccio di Ferro. L’animatore che voleva rifiutare di produrre Superman, ma si arrese alle necessità economiche. La sua grande passione però furono i film a scopo educativo, per l’addestramento militare e la promozione industriale. Se oggi Max Fleischer è meglio conosciuto per i suoi cartoni animati di “Betty Boop”, […]Leggi di più

“L’idea” di Bertold Bartosch

Il Maestro del cinema d’animazione che addirittura precedette la Disney in alcune tecniche, che elevò l’animazione a pura poesia e si ritrovò, infine, censurato dai nazisti. Di Bertold Bartosch ci è pervenuto superstite un solo cortometraggio, realizzato da solo a Parigi nel 1932, eppure quell’unica opera che conosciamo, composta di quasi 45000 fotogrammi animati su […]Leggi di più