RUBRICS è la piattaforma pluri-specialistica con più di trenta rubriche di approfondimento e più di cinquanta autori, tutti specialisti della propria materia (fino ai luminari), divisi tra Italia, Europa e Asia. RUBRICS è promossa e consigliata dal Corriere della Sera (edizione Milano). E’ costituita nel 2020 dal giornalista Antonio Dentice, con tendenza enciclopedica, palco argomentativo per docenti, scienziati, artisti, intellettuali, professionisti, discepoli e rappresentanti religiosi impegnati nell’intelligibilità, in favore del grande pubblico, di ricerche, casi e aneddoti.

Nel carattere dell’internazionalità: i servizi dal cuore della Cina, grazie all’Arch. Ambra Patarini, esperta del settore del lusso; gli interventi dell’economista Dott. Carmelo Ferlito dal Sud-est asiatico, Senior Fellows presso il Property Rights Alliance (Washington, DC) e l’Institute for Democracy and Economic Affairs (Kuala Lumpur); e gli antropologi Virginia Napoli (Bruxelles) e Tancredi Marrone (Università di Brno).

Alcune collaborazioni di RUBRICS: il Prof. Franco Fabbro, tra i massimi neuroscienziati al mondo, spesso ospite di Rai1, con gli studi sul cervello e la coscienza; il Prof. Giuseppe Limone, tra i maggiori filosofi viventi italiani; il Prof. Raniero Gnoli, uno dei più grandi orientalisti della storia; il Prof. Raffaele Torella, tra i più grandi sanscritisti viventi; l’antropologo Prof. Gian Paolo Gri, già Direttore per ben 8 anni del CIRF (Università degli Studi di Udine); la Dott.ssa Maria Pia De Martino, Presidente del “Russell”, tra i membri del progetto del Beguinot al Palazzo dell’ONU di New York; l’Ing. Massimo Izzo, per la divulgazione scientifica archeologica in contrasto alle fake news e ai falsi storici; i rappresentanti di essenziali realtà nazionali, come l’AIDO (donatori di organi), HOPE (sport integrati e disabilità) e i centri di recupero per tossicodipendenti (Le Ali Onlus). Ruolo importante alla nascita di RUBRICS è stato quello del Prof. Angelo Calabrese, tra i più stimati critici artistico-letterari (venuto a mancare nel 2020).

RUBRICS è tra i media-partner: dell’European Society for Soil Conservation (ESSC), articolazione accademico-scientifica europea sui temi ambientali/territoriali; del Centro Studi di Terapia della Gestalt; di AIAPI UNESCO (organizzazione non governativa con sede a Parigi); di Cura Italia; del RASWE, associazione di ricerca fondata da Tancredi Marrone nell’ambito del Dipartimento per gli Studi delle Religioni (Department of the Study of Religions) dell’Università di Brno (Masaryk University). E’ una delle realtà emergenti in Europa, dopo l’Università di Amsterdam, ad organizzare uno studio sistematico delle realtà esoterico-spirituali occidentali. 

RUBRICS inoltre ha curato la divulgazione medico-scientifica coi dirigenti dell’Ospedale “Luigi Sacco” di Milano durante la pandemia (assieme all’Università eCampus) e vari temi sociali coll’AIVS, la principale realtà “anti-sette” italiana.

Filosofia, arte e letteratura; Informatica, newmedia e game; Politica ed Economica; Medicina e benessere; Psicologia, Sessuologia e Terapia; Legge, fisco e imprenditoria; Storia, religione e antropologia; Ambiente; Poesia, cinema, TV e teatro; Musica; Linguistica; Scienza; Sport e discipline; Amore; Fumettistica; Moda; Geografia, viaggi e turismo; Enogastronomia; Giardinaggio e agricoltura. Nuove rubriche si aggiungono nel tempo.

«Aggregatore d’identità» è la sintesi espressa in una polifonia, dialogo tra scienze, arti e mondanità, non destinata unicamente all’approfondimento verticale dei campi in rubrica, bensì al dialogo orizzontale tra essi, attraverso gli esperti e i professionisti delle relatività indagate.   

Il logo, nella parte sferica, simbolizza i cinque macro-campi in cui sono racchiudibili le decine e decine di rubriche reggenti la piattaforma: la penna centrale (le funzioni intellettuali), la sillaba sanscrita “OM” (la spiritualità), il martello del giudice (la legge, qui intesa come “professioni”), la nota musicale (intesa “arti”) e l’atomo (la scienza).

Rubrics, pur esistendo prevalentemente online, si svolgerà anche attraverso convegni, puntate radio, web-tv e varie testate.