BUON ANNO – 新年快乐 (Xīnnián kuàilè)
Capodanno Cinese, l’Anno del Topo. Mickey Mouse, Topo Gigio, Mickey Rat e i 134 miliardi di euro di attrattiva per le case di moda in Cina. Un flusso di ricchezza prossimo al 50% del fatturato globale del lusso.
Dal 25 gennaio siamo ufficialmente nell’anno del topo 鼠(Shǔ), in particolare l’anno del topo di metallo, ovvero l’anno dell’esposizione, mediatica e non. Il 2020 secondo il calendario lunare è l’anno in cui ognuno è stimolato ancora di più a mostrarsi, soprattutto ai nati, come me, sotto il segno del topo (1).
Le case di alta moda sanno bene quanto il pubblico cinese adora mostrarsi nei social, nel posto di lavoro e soprattutto in famiglia durante i pranzi e le cene del periodo festivo.
Di conseguenza, quanto sono orientati a spendere soldi per il nuovo anno lunare.
Da anni perciò propongono linee create appositamente per questo evento e tipo di mercato, pronto a ricoprire il 50% del fatturato globale del lusso entro il 2025 (2).
Lo scorso anno le vendite, solo nell’area continentale della Cina, sono arrivate a 134 miliardi di euro (3). Ebbene, queste sono le cifre che attirano le case di moda nostrane ad investire copiosamente sulla creazione di intere linee dedicate.
Quest’anno nelle vetrine abbiamo trovato borse, scarpe, maglioni e gioielli con topolini ovunque, immancabile anche il colore rosso da sempre simbolo della buona sorte cinese.
Gucci, nella visione sempre in avanti di Alessandro Michele, ha proposto la sua linea con Disney, dove Mickey Mouse è l’ambasciatore dell’anno del topo.
Alberta Ferretti ha proposto finalmente Topo Gigio come icona intercontinentale a unire i due mondi.
Moschino presenta Mickey Rat, il celebre fumetto di Robert Armstrong.
Infine, da menzionare Diesel che, come ogni anno, con l’amato Renzo Rosso, crea una “capsule” con una grande stampa del topo rock model.
Per le aziende che vogliono approcciarsi a questo mercato suggerisco di proporre prodotti con raffigurato il segno dell’anno e colore rosso ovunque, ma soprattutto di presentare elementi a tema nel corso dell’intero periodo, così da abbracciare tutte le stagioni e mantenere viva l’attenzione della grande nazione asiatica.
E a te che sei mio lettore, come nella migliore tradizione, ti auguro tutte le ricchezze e di usarle per supportare il Made in Italy.
恭喜你发财 (Gōngxǐ nǐ fācái)
恭喜你精彩 (Gōngxǐ nǐ jīngcǎi)
最好的请过来 (Zuì hǎo de qǐng guòlái)
Note:
- (1) sul tema video su YouTube di Joey Yap https://youtu.be/nJHOFZVe6qA ;
- (2) fonte Bain & Company, Inc.;
- (3) fonte https://edited.com/resources/chinese-new-year-2019/ .
Nata a Roma nel secolo scorso. Architetto, curatrice d’arte contemporanea ed imprenditrice nel settore del lusso Made in Italy. In Cina, dove vive, fonda la “Luxus International Srl”, celebrando l’eleganza e lo stile italiano in Oriente, di frequente su vari media italiani e cinesi. E’ l’unica rappresentante italiana ammessa all’edizione 2020 dell’ART021 Shanghai Contemporary Art Fair (la più importante fiera asiatica dell’arte contemporanea) ed è l’unica europea (e unica donna) a far parte del team di prevenzione della Foshan University. Cura la sezione “moda” di Rubrics, intervistando grandi professionisti e vip, dagli Universal Studios di Los Angeles (Hollywood), al mondo della grande imprenditoria, dell’arte e del lusso italiano internazionale. Si forma a “La Sapienza”, in Architettura e successivamente consegue il master in “Curatore d’arte contemporanea” a lo “IED”. Si perfeziona a Parigi, in una galleria d’arte di Le Marais e in un castello in Piccardia, “Lizières”, da un’idea dell’artista Ramuntcho Matta. La vocazione artistica e la qualità professionale la portano da Parigi a Pechino, passando per Singapore e nuovamente in Cina, a Canton. Parla italiano, inglese, francese e cinese.
Email: ambrapatarini@gmail.com – Instagram: ambrapatarini – Sito: https://linktr.ee/AmbraPatarini